Shuhei Yoshida a ruota libera su PlayStation VR: dal prezzo all'unità esterna
Il boss dei Worldwide Studios ci spiega gli obiettivi principali della VR di Sony.
Shuhei Yoshida ha recentemente parlato di PlayStation VR in un'intervista pubblicata sulle nostre pagine ma l'argomento realtà vrituale è indubbiamente uno dei più caldi e interessanti del momento e il boss dei Sony worldwide studios sta continuando a parlare degli obiettivi della compagnia in questo particolare mercato.
Yoshida ha parlato, in particolare, di due obiettivi della realtà virtuale di Sony in un'intervista rilasciata a Kinda Funny Games.
"Volevamo rendere la VR qualcosa con cui le persone, famiglie e amici, potessero divertirsi insieme nella stessa stanza e Japan Studios propose l'idea che PS4 creasse sostanzialmente due immagini diverse, una per chi indossa il visore e un'altra per la TV in modo che le persone possano giocare insieme a chi utilizza l'headset...lo chiamiamo Social Screen, è una modalità separata.
"Per riuscire in questo obiettivo abbiamo dovuto affidarci alla PU, a delle risorse aggiuntive. Questo naturalmente ha aggiunto un costo al sistema ma crediamo che sia importante che la VR decolli e che sia accolta positivamente non solo dai giocatori ma da intere famiglie."
Yoshida ha anche parlato del costo della realtà virtuale.
"Questa era la prima cosa che volevamo ottenere e poi abbiamo quardato al costo e alle capacità del team che si occupa dell'hardware di creare un sistema con componenti all'avanguardia ma che potesse essere venduto a un prezzo ragionevole. Ci siamo riusciti e non venderemo l'hardware in perdità perché siamo una compagnia commerciale ma cosa ancora più importante se perdiamo soldi per l'hardware non saremo in grado di garantire un supporto con lo sviluppo di software o fornire assistenza agli utenti o particolari promozioni. Non vogliamo guadagnare tantissimi soldi dall'hardware ma non vogliamo vendere in perdita e limitare altre attività".
Cosa pensate delle dichiarazione di Yoshida e di PlayStation VR?