Silent Hills di Hideo Kojima avrebbe perseguitato i giocatori anche al di fuori del gioco
Un approccio rivoluzionario per i videogiochi horror?
Dopo l'enorme successo della demo di P.T., sembrava che Silent Hills fosse sulla buona strada per essere uno dei più grandi giochi horror di sempre. Sfortunatamente, Konami ha cancellato Silent Hills e si è separato dal director Hideo Kojima, quindi il progetto non è mai stato realizzato. I dettagli su ciò che esattamente il gioco avrebbe comportato rimangono difficili da trovare fino ad oggi, ma nuove informazioni suggeriscono che avrebbe avuto una meccanica ARG incredibilmente terrificante.
Apparentemente, Silent Hills avrebbe permesso ai giocatori di optare per funzionalità speciali che avrebbero continuato a perseguitarli anche dopo essere usciti dal gioco. Ciò include cose come i giocatori che ricevono messaggi di testo, e-mail e altro ancora dal gioco. Apparentemente, questa funzione si sarebbe persino estesa all'illuminazione intelligente, permettendo al gioco di far accendere e spegnere le luci nelle case dei giocatori.
Altre funzionalità avrebbero comportato l'uso della console PlayStation 4. I dettagli esatti non sono disponibili, ma Silent Hills avrebbe presumibilmente modificato la dashboard della console PS4, usando le informazioni dei file di salvataggio dei giocatori per spaventarli. Kojima ha fatto cose come questa nella serie di Metal Gear Solid e questa feature è molto simile ad Eternal Darkness su GameCube perciò non sorprende il suo utilizzo.
Questa informazione proviene da Alanah Pearce di Rooster Teeth, la quale ha citato uno sviluppatore che ha lavorato al progetto. Tuttavia, Pearce ha dichiarato di non essere completamente fiduciosa della sua fonte. Dato che sfortunatamente Silent Hills è stato cancellato, è improbabile che sapremo mai se ci fosse qualcosa di vero in questo, ma forse queste funzionalità di gioco verranno utilizzate nei futuri progetti di giochi horror.
Fonte: GameRant