Silent Hills, il gioco mai nato di Hideo Kojima, avrebbe interagito nella vita reale attraverso il vostro smartphone ed e-mail
Secondo le ultime rivelazioni il gioco avrebbe presentato funzionalità nella vita reale.
Quando si parla di progetti di videogiochi che non hanno mai visto la luce, viene in mente subito Silent Hills. Dopo un teaser chiamato PT, il gioco sarebbe stato un risveglio del genere horror diretto da Hideo Kojima. Tuttavia il titolo non è mai entrato nella fase di sviluppo, con Konami che ha deciso di prendere altri percorsi nel mondo del gaming.
Ma la domanda che continua a rimanere nella mente dei fan è: come sarebbe potuto essere questo gioco se fosse stato sviluppato? Dopo che Kojima ha deciso di non dedicarsi allo sviluppo di un titolo horror per passare direttamente a Death Stranding, è probabile che non lo sapremo mai. Fortunatamente però, grazie ad una recente rivelazione, possiamo dare uno sguardo ad una particolare feature che sarebbe stata implementata nel gioco.
Alanah Pearce, ex collaboratrice di IGN ed ora al Funhaus e Inside Gaming ha risposto ad alcune domande riguardo lo sviluppo di Silent Hills e delle funzionalità non ancora svelate. Una di queste è che il gioco avrebbe in qualche modo interagito con la realtà utilizzando gli smartphone e le e-mail dei giocatori, inviando così messaggi anche al di fuori della sessione di gioco.
Ovviamente sappiamo che il gioco non è andato molto avanti nel suo sviluppo, come del resto ha dichiarato il mangaka Junji Ito, ma sarebbe stata senz'altro una feature molto interessante e paurosa allo stesso tempo.
Fonte: GamingBolt