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SOMA: "L'obbiettivo è rivitalizzare il genere horror"

Frictional Games svela nuovi retroscena sulle tematiche del titolo, sul gameplay e sul perchè non uscirà su Xbox One.

SOMA ha fatto parlare di sè nelle ultime settimane per quanto riguarda l'aspetto grafico e tecnico della versione PS4 ma dietro al titolo Frictional Games c'è inanzitutto la volontà di rivitalizzare il genere horror nello stesso modo in cui ci riuscì Amnesia: The Dark Descent nel 2010.

Gaming Bolt ha intervistato il Creative Director di Frictional Games, Thomas Grip, per scoprire nuovi dettagli su SOMA e sulle mostruosità che i giocatori dovranno affrontare.

Grip ha, immediatamente spiegato perchè il titolo non uscirà su Xbox One: "La ragione è molto semplice: semplicemente non abbiamo le risorse per sviluppare sia su PS4 che su Xbox One. Non abbiamo mai sviluppato un gioco su console e per questo motivo sviluppare per entrambe sarebbe stato troppo rischioso. Perchè Sony? Perchè abbiamo contattato prima loro e sono stati molto veloci nel rispondere e disponibili nelle trattative. Una versione Xbox One dopo la release di quelle PC e PS4 rimane comunque una possibilità da non scartare".

Il creative director si è poi concentrato sulle tematiche del titolo: "La tematica principale di SOMA è il mistero della consapevolezza, della coscienza e della sua gestione. Sarà qualcosa che il giocatore si troverà di fronte costantemente durante tutto il gioco. Nonostante la presenza di mostri e di ambienti da esplorare ciò che interesserà immediatamente il giocatore saranno i concetti di identità e di consapevolezza di sé stessi che verranno rivelati. In parole povere ci concentreremo su quegli elementi che fanno sentire un individuo come una persona unica dotata di un'anima e li distorceremo in una direzione disturbante. In un certo senso credo che SOMA sia un gioco neo-lovecraftiano".

Grip ha rivelato nuove informazioni sul gameplay e sull'obbiettivo principale di SOMA: "I mostri che si incontreranno non sono dei nemici nel senso di Resident Evil o Outlast. Ne incontrerete molto pochi e la maggior parte delle creature si troveranno solo in una o due location. In molti casi non sarà chiaro se i mostri siano effettivamente una minaccia oppure no.

Alcuni potrebbero sembrare pericolosi ma non attaccarvi mentre altri apparentemente pacifici potrebbero recarvi parecchi danni. Alcune creature potrebbero addirittura aiutarvi a proseguire nei livelli. Ogni mostro sarà inoltre caratterizzato da delle caratteristiche specifiche non spiegate esplicitamente: alcuni non dovranno essere guardati direttamente, altri sono solamente in grado di sentire i rumori e così via. Il nostro obbiettivo è quello di generare una sorta di paranoia e di insicurezza nell'approcciarsi ai nemici".

Che tipo di paura potremo aspettarci in SOMA? "SOMA garantirà un senso di paura molto diverso da quello di Amnesia e spero che le persone vivano un'esperienza nuova con questo gioco. Negli ultimi tempi sono usciti davvero molti giochi nei quali bisogna semplicemente scappare dai mostri e penso che le persone si stiano desensibilizzando nei confronti di queste meccaniche. Il nostro obbiettivo con SOMA è quello di rivitalizzare il genere horror come abbiamo fatto con Amnesia. Sarà spaventoso? Credo proprio di si! Ma non semplicemente nel senso di scappare nell'armadio e nascondersi nel luogo più lontano possibile ma ad un livello più profondo e psicologico.

Dal punto di vista della narrazione Grip ha confermato che il modello di Amnesia verrà ampliato e migliorato: "Il nostro obbiettivo è stare lontani dalle cutscene perchè crediamo che un gioco debba essere giocabile dall'inizio alla fine. In ogni caso non faremo affidamento semplicemente su libri e note audio per raccontare la storia. La maggior parte dello storytelling si svelerà semplicemente giocando, esplorando gli ambienti, incontrando delle creature e risolvendo i puzzle. Vogliamo che la storia accada nel presente e non sentire semplicemente informazioni e avvenimenti del passato. Controllare le note audio o i messaggi scritti che si possono trovare nei livelli sarà importante per capire alcuni retroscena del lore ma l'intera storia può essere compresa senza controllare alcuno di questi collezionabili".

Cosa pensate di SOMA e di queste interessanti informazioni? Il titolo sviluppato dai creatori di Penumbra e Amnesia è di vostro interesse?

Avatar di Alessandro Baravalle
Alessandro Baravalle: Si avvicina al mondo dei videogiochi grazie ad un porcospino blu incredibilmente veloce e a un certo "Signor Bison". Crede che il Sega Saturn sia la miglior console mai creata e che un giorno il mondo gli darà ragione.
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SOMA

PS4, Xbox One, PC, Mac

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