Sony: il F2P per console è possibile solo sul PSN
Il nuovo responsabile del PSN si scaglia contro Xbox Live.
Il nuovo responsabile della divisione Sony PlayStation Digital Platforms ha messo nel proprio mirino Steam, gli smartphone e Xbox Live Arcade.
L'intento è incentivare gli sviluppatori a lavorare sul PSN piuttosto che sulle altre piattaforme. Ecco come:
"Una delle grandi cose del PSN è che in grado di coinvolgere un così grande numero di device. Possiamo ora portare questa grande install base non solo su PlayStation 3 ma anche su Vita", ha spiegato Jack Buser dal palco della GDC di San Francisco. "E con le nostre nuove piattaforme come PlayStation Suite potremo avere giochi su device che non sono neppure necessariamente prodotti da Sony. Improvvisamente, così, ti rendi conto di quanto sia enorme l'ecosistema dei device PlayStation".
Non è mancata una frecciatina a Xbox Live:
"Stiamo davvero aprendo le nostre policy oltre ciò che vedrete con le altre piattaforme di gioco. I game developer possono pubblicare i propri giochi su PSN. I nostri competitor obbligano gli sviluppatori indipendenti a trovare grandi publisher che fagocitano i guadagni che spetterebbero loro, che per noi è una follia".
Diversamente da Microsoft, infine, Sony sta puntando molto sui nuovi modelli di business, come il free-to-play:
"Vedrete business model che sono praticabili solo su PSN. Userò l'esempio del free-to-play. Dust 514: la nozione per cui hai questa esperienza incredibile completamente gratuita è un'innovazione così grande da essere possibile solo sul PlayStation Network", è stato il commento di Buser prima della stoccata finale: "se guardate ai nostri competitor, non c'è nulla di gratuito. Dimenticatevi il free-to-play, perché pagherete semplicemente per stare sul network".