Sony Online Entertainment abbandona Pirates of the Burning Sea
L'MMO verrà rilevato da Portalus Games.
L'MMO free-to-play Pirates of the Burning Sea non verrà più supportato da Sony Online Entertainment a partire dal 31 gennaio 2013.
La decisione è stata presa congiuntamente allo studio di sviluppo Flying Lab Software "dopo lunga e attenta valutazione".
Il gioco sopravviverà a causa di un cambio di consegne che dovrebbe portarlo nelle mani di Portalus Games, una startup formata da alcuni ex-membri di Flying Lab che pianifica di rilanciare il gioco "nell'immediato futuro".
I server Roberts e Antigua continueranno a essere operativi dopo il rilancio in questione, ma i giocatori dovranno registrare un account presso Portalus Games entro il 31 gennaio per poter recuperare i propri personaggi. Sony ha chiarito che nessuna informazione personale verrà trasferita.