Sony contro gli spoiler con un brevetto che consentirebbe di bloccarne la condivisione
Un possibile sguardo a un sistema del futuro.
Se siete infastiditi dal fatto che alcune persone postano screenshot di giochi a cui voi non avete giocato, condividendo così possibili spoiler, sappiate che Sony (forse) ha trovato la soluzione. La società ha infatti recentemente pubblicato un nuovo brevetto che consentirebbe di evitare contenuti di giochi potenzialmente spoiler.
Uno spoiler è una descrizione di un importante sviluppo della trama in un videogioco che, se noto in precedenza, può ridurre la sorpresa o la suspense per un giocatore principiante. L'esposizione a spoiler può ridurre la qualità dell'esperienza di gioco complessiva per un giocatore e può persino far perdere l'interesse del giocatore. Evitare gli spoiler è di fondamentale importanza per i giocatori soprattutto se i titoli si basano sulla narrazione. Da qui parte il brevetto di Sony che funziona all'incirca come i "trofei nascosti" presenti nei vari giochi.
"La tecnologia descritta nel presente documento è diretta a riconoscere quali oggetti di gioco (ad es. attività, personaggi, armi e così via) sono stati visti in gioco da ciascun giocatore, e quindi impedire a quel giocatore di interagire con i contenuti che preferirebbero scoprire nel gioco come ovvio" si legge nel documento. "Il modello di utilizzo può essere simile a quello dei "trofei nascosti" in PlayStation 4. Gli sviluppatori di giochi possono contrassegnare oggetti di gioco specifici come "nascosti" tramite uno strumento appropriato e i dettagli di tali oggetti saranno nascosti ai giocatori fino a quando non verranno scoperti nel gioco stesso. La tecnologia descritta nel presente documento può consentire ai giocatori di interagire con gli amici e la comunità attorno ai giochi narrativi con la sicurezza che non vedranno accidentalmente spoiler (che può includere un'attività, personaggio, oggetto, risultato di attività, azione, effetto, posizione e attributo di carattere o oggetto)".
La descrizione prosegue indicando "un sistema di dati uniforme può essere consapevole delle entità in-game, e quindi supportare i giocatori nell'evitare spoiler indesiderati, dando loro la fiducia necessaria per interagire con la community senza paura. Il modello di soluzione generale è che qualsiasi tipo di oggetto può essere considerato uno spoiler e, come tale, può essere contrassegnato come "nascosto" dallo sviluppatore nei metadati. Quando quel tipo di oggetto viene scoperto dal giocatore, non viene più trattato come uno spoiler. Questo modello può essere applicato ad attività, entità, impostazioni, risultati, azioni, effetti, posizioni e statistiche dei personaggi. Questo approccio può comportare un aumento del numero di giocatori PvE single-player e cooperativi che si impegnano socialmente attorno a quei giochi".
Questo brevetto quindi potrebbe rendere difficile la vita degli spoileratori seriali: anche se adesso c'è una particolare feature su PlayStation 4 che consente ai giocatori di nascondere alcuni trofei durante l'acquisizione di determinate scene, questa opzione sarebbe comunque una sorta di rivoluzione. Ovviamente si tratta pur sempre di un brevetto e non è detto che verrà implementato magari all'interno di PlayStation 5. Che ne pensate di questa idea? Potrebbe funzionare? Fatecelo sapere nei commenti.
A proposito di spoiler: sapete che in rete sono trapelate numerose informazioni riguardo The Last of Us Part II?
Fonte: MP1ST