Soul Calibur: Lost Swords nato "pay-to-win"
Ecco perché manca il multiplayer, per Bandai Namco.
Masaaki Hoshino ha spiegato l'assenza del multiplayer in Soul Calibur: Lost Sword, utilizzando una terminologia non troppo cara ai videogiocatori con inattesa leggerezza.
"In origine ci abbiamo pensato ma, dal momento che abbiamo adottato un modello pay-to-win, temevamo che i nuovi utenti sarebbero subito stati scoraggiati dal combattere contro avversari con equipaggiamento superiore", ha spiegato Hoshino a Siliconera.
"Non volevamo avere quel tipo di impatto negativo sui nuovi giocatori. Nell'esperienza single-player, avere una struttura pay-to-win non ostacola l'esperienza del giocatore".