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Il rapper Soulja Boy ha rimosso le sue console dal proprio store in seguito a una causa da parte di Nintendo

Il controverso rapper ha fatto marcia indietro.

Alla fine è successo: come riporta Gamerant, in seguito a una denuncia da parte di Nintendo il controverso rapper DeAndre "Soulja Boy" Way ha deciso di rimuovere dal proprio store digitale le tre console da gioco che portano il suo brand, denominate SouljaGame Handheld, SouljaGame Fuze e Retro SouljaBoy Mini Handheld.

A nulla sono valsi i goffi tentativi di difesa della bontà dei suoi prodotti: dopo aver venduto circa cinque milioni di pezzi (così afferma lui stesso), il cantante ha ceduto e ad oggi sul suo sito è possibile acquistare solo alcuni dei suoi prodotti del catalogo tech.

Non sappiamo se questo sia l'epilogo dei tentativi, da parte di Soulja Boy, di aggredire il mercato videoludico ma lo stesso rapper abbia da poco annunciato di voler creare un proprio franchise di eSport, fondando una serie di squadre che possano prendere parte a competizioni online in giochi quali Fortnite o Call of Duty. La mossa legale di Nintendo, tanto ovvia quanto prevedibile, potrebbe in tal senso aver compromesso ulteriori progetti futuri.

Qual è la vostra opinione sulla vicenda? Credete che torneremo presto a sentir parlare di Soulja Boy?

Ivan Bececco: Le sue passioni più grandi sono la letteratura e i videogiochi: si è costruito una casa al confine tra questi due mondi e giura che, prima o poi, riuscirà ad allevare un drago.

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