Spec Ops: The Line, gli sviluppatori odierebbero l'idea di realizzare un sequel
Nonostante la qualità del gioco e l'apprezzamento da parte dei giocatori.
Un po' di anni fa, parliamo del 2012, uscì un gioco chiamato Spec Ops: The Line, uno sparatutto in terza persona che riuscì in particolare a convincere i giocatori appassionati del genere grazie al suo comparto narrativo, giudicato di un'ottima qualità.
Come riporta DualShockers, tale fattore, insieme ad un'esperienza tutto sommato divertente, hanno fatto sì che, a più riprese, la community dei fan attorno a Spec Ops: The Line si domandasse se mai un giorno sarebbe stata possibile l'esistenza di un'ipotetica espansione del franchise, attraverso un sequel diretto.
Ebbene, considerando che il gioco si rivelò un fallimento agli occhi di Take-Two, a causa delle scarse performance commerciali registrate, almeno sul piano produttivo c'era già forse da mettersi il cuore in pace. Nonostante ciò, e contro ogni deduzione, anche il team di sviluppo è restio a tornare a lavorare su un nuovo episodio successivo a Spec Ops: The Line. Su Twitter infatti si può leggere l'intervento dello scrittore del gioco, Walt Williams, incalzato da una domanda di un fan, su tale possibilità di sviluppo.
Williams ha in tale circostanza stroncato qualsiasi speranza covata dagli appassionati, affermando che un sequel di Spec Ops: The Line è cosa pressoché impossibile, poiché nello sviluppo del primo episodio, spiega, il team di Yager Development "conobbe un'enorme mole di stress, in un periodo definito davvero doloroso per i professionisti coinvolti".
Le motivazioni? Non sono state elencate. Attualmente Yager sta sviluppando Dreadnought, e ha dichiarato l'intenzione assoluta di proseguire verso nuove strade creative come questa, discostandosi dal suo passato.
Un vero peccato. Voi attendevate con ansia un probabile seguito di Spec Ops: The Line? Fatecelo sapere!