Spencer: 60 fps obbligatori su Xbox One X? Non tutti sono interessati o si accorgono della differenza
Una recente intervista del capo di Xbox.
Al di là del caso specifico Xbox One X (date un'occhiata alla nostra prova) da ormai diversi anni il mondo console pone un'enfasi maggiore sulla risoluzione piuttosto che sul frame rate e l'attuale corsa al 4K ne è un esempio lampante.
In un'intervista al capo della divisione Xbox, Phil Spencer, la redazione di Metro UK ha sostanzialmente chiesto perché non si sia cercato di porre una maggiore attenzione nei confronti del frame rate, nel raggiungimento dei 60 fps che avrebbe un impatto effettivo e più evidente sull'esperienza di gioco. Spencer innanzitutto non è convinto che tutti si rendano conto della differenza.
"Alcune persone si accorgono del frame rate. Alcune persone vogliono solamente divertirsi giocando a Lego Batman. Questa piattaforma renderà possibile proporre una risoluzione e un frame rate migliore rispetto a qualsiasi altra console sul mercato".
Non soddisfatti a pieno dalla risposta, i ragazzi di Metro UK sottolineano che rendere i 60 fps uno standard sostanzialmente obbligatorio sarebbe stato fantastico. Spencer commenta con queste parole:
"Come persona che gestisce una piattaforma da ormai un po' di tempo posso dirvi che le componenti obbligatorie all'interno del gameplay non sono una saggia decisione per un produttore. Gli sviluppatori sono assolutamente incentivati a fornire la migliore esperienza possibile. Siamo d'accordo su questo, quindi se pensano che i 60 fps li aiuteranno a vendere più copie seguiranno sicuramente quella strada. Non tutti capiscono cosa significhi 60 fps vs. 30 fps. Non tutti hanno la conoscenza tecnica che avete voi".
Pare quindi che anche agli occhi della massa il 4K possa avere un impatto maggiore rispetto al proporre i 60 fps. Cosa pensate delle parole di Spencer?