Spencer: "La retrocompatibilità ignorata dai giocatori? Semplicemente non è vero"
"Voglio dare ai giocatori una scelta".
Il tema della retrocompatibilità è particolarmente caro a Phil Spencer e a tutta la divisione gaming di Microsoft da lui capitanata. Questa attenzione traspare sostanzialmente da ogni dichiarazione sull'argomento e la conferma che a breve arriverà anche la retrocompatibilità verso i giochi della prima Xbox ne è un'ulteriore conferma.
Allo stesso tempo questa feature non è considerata da tutti come davvero significativa o interessante per i giocatori. Jim Ryan di Sony aveva affermato che "seppur possa sembrare una feature assai richiesta dai videogiocatori, in verità non è affatto ricercata dai grandi numeri", e un'analisi di ArsTechnica aveva sottolineato come gli utenti che giocano ai titoli retrcompatibili su Xbox One siano tutto sommato molto pochi.
Retrocompatibilità ignorata dai più? Spencer non ci sta e sulle pagine di GameSpot ha ancora una volta parlato dell'argomento.
"Non è vero che le persone non la usano. Ho visto questa argomentazione online, le affermazioni che indicavano che nessuno la usa o che tutti la usano. Entrambe le posizioni non sono vere. Molti dati sono third party quindi non posso davvero affermare quanti abbiano giocato a certi giochi, non è un mio titolo. Penso che il segnale migliore avuto finora sia che quando è arrivato Black Ops II ha raggiunto la top 10 della classifica NPD dedicata ai giochi più venduti del mese. Un gioco Xbox 360 vecchio di anni che mostra come alle persone importi.
"Continueremo a investire nella retrocompatibilità perché è importante, non perché qualcun altro non lo ha fatto. Se in futuro qualcuno dovesse iniziare a farlo non ci fermeremmo di certo, il far funzionare sulle nuove piattaforme un gioco acquistato in passato è per noi un impegno nei confronti dei consumatori. Voglio dare ai giocatori una scelta. Si tratta di far crescere il gaming e non cercare di essere divisivi e andare artificialmente avanti. Questo è il motivo per cui Xbox One X fa girare gli stessi titoli di Xbox One S. Il mondo PC lo fa da anni, capire come farlo funzionare non è ingegneria aerospaziale".
Cosa pensate delle parole di Spencer? Vorreste la retrocompatibilità anche sulle altre console? La considerate una feature importante?