Splinter Cell e Zone of the Enders spuntano in una nuova serie di marchi registrati
Non tutti però sono legati a videogiochi...
Curiosando per la rete, i colleghi di Gematsu hanno scovato alcune novità parecchio interessanti: una serie di marchi registrati, legati a IP videoludiche ben note e di cui sentiamo parecchio la mancanza, fra cui Splinter Cell e Zone of The Enders.
Solitamente, il marchio di un videogioco viene registrato per non perderne la proprietà e, in molti casi, è il primo indicatore di un possibile annuncio pubblico. Purtroppo, pare che non sarà questo il caso di Splinter Cell: questo perché il trademark in questione non è legato ad un videogioco, bensì a capi di vestiario, come costumi, magliette, pantaloni e via discorrendo.
Certo, la domanda sorge spontanea: perché Ubisoft dovrebbe investire in merchandise legato a Splinter Cell se non c'è un nuovo titolo all'orizzonte? La risposta dovrebbe essere scontata, ma in assenza di conferme ufficiali possiamo solo speculare.
Caso ben diverso per Zone of the Enders, serie Konami dell'epoca PS2: la compagnia avrebbe registrato due marchi a tema ZOE ed entrambi sarebbero legati a prodotti videoludici. Anche in questo caso, senza informazioni ufficiali non possiamo sapere se Konami abbia intenzione di pubblicare qualcosa di nuovo legato all'IP, oppure se voglia solo mantenerne i diritti.
Gematsu segnala anche la presenza di altri marchi registrati freschi freschi, come Astro's Playground e Crysis Wars. Il primo è di facile spiegazione: sebbene il gioco per PS5 si chiami ufficialmente Astro's Playroom, in alcune regioni sarà distribuito con un nome diverso, appunto Astro's Playground.
Crysis Wars è, invece, un'espansione multigiocatore di Crysis Warhead, a sua volta un'espansione dell'originale Crysis. Il titolo Crytek ha subito da poco un'operazione di remaster, il quale l'ha portato su PS4, Xbox One, PC e Nintendo Switch, tuttavia in questa riedizione non è presente il DLC Warhead, ne tantomeno Crysis Wars. Che il trademark rinnovato sia un indizio per un possibile rilancio di questa modalità?
I marchi registrati sono sempre una grande fonte di rumor e speculazioni ma, come tutte le voci di corridoio, lasciano il tempo che trovano. In attesa di future comunicazioni ufficiali da parte dei diretti interessati, prendiamo atto di queste nuove informazioni e speriamo in qualche bella notizia.
Fonte: Gematsu