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Sta per aprire i battenti il Sandy Hook Arcade Center

I videogiochi contro la vera violenza.

Due residenti di Newtown stanno aprendo una sala giochi per riunire i familiari delle vittime della sciagurata sparatoria avvenuta lo scorso dicembre nella scuola elementare Sandy Hook.

Andrew Clure e Scott Ciccari, questi i loro nomi, hanno dato vita a questa sala giochi con nessuna intenzione di fare profitto, dal momento che i proventi andranno agli operatori e alla comunità di Newtown.

La nascita del centro è tutt'altro che casuale e vuole testimoniare, tra l'altro, come i videogiochi non abbiano alcun ruolo nelle nefandezze americane degli ultimi tempi, sebbene vengano spesso tirati in ballo come stimolatori della violenza giovanile.

Avatar di Paolo Sirio
Paolo Sirio: Boxaro ma non troppo, sonaro a tratti con un occhio di riguardo per Nintendo, comprende ben presto che il mestiere del giornalista, filtrato per la passione dei videogiochi, ha tutto un altro sapore.

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