Stadia offre più incentivi agli sviluppatori e un nuovo programma di affiliazione. Il successo è ancora possibile?
Google svela i piani per la piattaforma.
Nel corso del Google for Games Developer Summit, l'azienda ha svelato i suoi ultimi sforzi per raggiungere gli sviluppatori, comprese commissioni ridotte e un programma di affiliazione.
Come con qualsiasi piattaforma alle prime armi, uno dei maggiori problemi di Stadia è la mancanza di giochi, anche se è chiaro che Google ha cercato di portare titoli sul suo cloud. Perché molti sviluppatori vedano un buon motivo per portare il loro gioco su Stadia, devono sapere che possono trarre un ragionevole profitto dai loro sforzi.
In un keynote incentrato su Stadia al Google for Games Summit, la società ha condiviso tre strade chiave per consentire agli sviluppatori di guadagnare denaro con i loro giochi sulla piattaforma.
Innanzitutto, Google sta tagliando le proprie commissioni sui giochi. Sebbene la società non abbia confermato le percentuali precedenti, dal 1° ottobre 2021 alla fine del 2023, Google ridurrà del 15% la percentuale delle vendite dei giochi Stadia.
Successivamente, a partire dalla fine di questo mese, Google inizierà a offrire il 70% delle entrate di Stadia Pro agli sviluppatori e ai publisher di giochi Pro. Ogni gioco guadagnerà una quota delle entrate in base a quanti giorni il gioco è stato giocato da un membro Pro in un determinato mese.
Infine Google spera di incoraggiare i suoi partner sviluppatori e publisher a pubblicizzare l'abbonamento alla piattaforma. Nell'ambito del nuovo programma di affiliazione Stadia, che verrà lanciato nella prima metà del 2022, qualsiasi partner che spingerà un cliente ad abbonarsi a Stadia Pro avrà diritto alla quota di abbonamento completa del cliente per il mese. La via più diretta per questo programma di affiliazione sono i collegamenti "Click to Play" di Stadia, che consentono ai giocatori di entrare direttamente in un gioco, di iscriversi a Stadia o di portare allo store Stadia per l'acquisto.
Mettendo tutto insieme, questo è un chiaro segnale pubblico che Google non si arrenderà presto con Stadia. Al contrario, l'azienda sta elaborando nuove strategie su come ottenere contemporaneamente più giocatori e più giochi.
Fonte: 9to5google.com.