Star Citizen: Crytek chiude la disputa legale contro Cloud Imperium Games
La fine di una battaglia (quasi) stellare.
Gli sviluppatori di Star Citizen, Cloud Imperium Games, hanno finalmente portato a termine la disputa legale avviata da Crytek, riguardante l'uso improprio del CryEngine nello sviluppo del titolo e del suo spin-off, Squadron 42.
Per chi non lo ricordasse, nella denuncia di Crytek veniva sottolineato come negli accordi intercorsi fra le due compagnie, era stata concessa la licenza di sfruttamento del CryEngine solo per lo sviluppo di un gioco. In seguito, come sappiamo, CIG decise di separare da Star Citizen la campagna single-player, trasformandola in un gioco a se stante, Squadron 42. Secondo Crytek, questo significava che il CryEngine sarebbe stato utilizzato per creare due titoli diversi e questa era già un'infrazione del contratto.
Inoltre, sebbene CIG sostenne pubblicamente di aver cambiato l'engine grafico per Squadron 42, passando a Lumberyard di Amazon, Crytek non ne era assolutamente convinta e questo rappresentava un altro punto di contenzioso della denuncia.
In ogni caso, come avevamo già riportato in precedenza, la casa di Crysis aveva annunciato l'intenzione di sospendere, se non di ritirare del tutto la denuncia contro CIG: non perché convinti di essere nel torto, ma perché l'oggetto del contenzioso, Squadron 42, era ritenuto in uno stato talmente prematuro dello sviluppo, che non sarebbe stato possibile determinare la sua natura finale entro la data del processo. In sintesi, sarebbe stato come lamentarsi di qualcosa di inesistente.
Proprio la settimana scorsa, Cloud Imperium ha deciso di rispondere alle accuse, fornendo ulteriori documenti a prova dell'esistenza di una licenza per l'uso di Lumberjack e che perfino Crytek ne fosse a conoscenza, essendogli stato comunicato direttamente da Amazon prima della fatidica denuncia.
Non sappiamo se è stata quest'ultima difesa, oppure l'insorgere di altri elementi, ma oggi ci è stato riferito che entrambe le parti hanno deciso, di comune accordo, di terminare la battaglia legale. I dettagli della situazione non sono ancora stati resi pubblici, ma a quanto pare, si tratta della conclusione effettiva della diatriba che da anni sta circondando lo sviluppo di Star Citizen.
Non sappiamo quali ripercussioni possa aver avuto tutto questo trambusto nella creazione di Star Citizen e Squadron 42 ma ci auguriamo, per tutti coloro che hanno continuato a donare per il progetto, che entrambi i titoli possano finalmente vedere la luce.
Fonte: Eurogamer