Stati Uniti: nel 2017 l'industria dei videogiochi fa registrare un +18% delle entrate
I ricavi si attestano a quota 36 miliardi di dollari.
La nota azienda NPD ha diffuso in queste ore i dati finanziari relativi all'industria dei videogiochi negli Stati Uniti, che evidenziano come questa sia in netta crescita rispetto agli anni precedenti.
Come riporta VentureBeat, NPD Group e l'Entertainment Software Association riferiscono che l'industria ha fatto registrare nel 2017 ben 36 miliardi di entrate, circa il 18% in più rispetto al 2016.
Il dato coinvolge le vendite dell'hardware, delle periferiche e del software sia digitale che fisico, e ovviamente anche tutti i contenuti aggiuntivi acquistati dai giocatori.
A contribuire all'espansione delle entrate sono state sicuramente le nuove uscite dell'anno, con Nintendo Switch e Xbox One X che sono arrivate sul mercato proprio nel 2017 e con PS4 Pro che uscita a fine 2016 è stata comunque molto venduta nei mesi successivi.
L'hardware è infatti cresciuto del 19%, passando dai 5,8 miliardi di dollari di entrate del 2016 ai 6.9 miliardi del 2017. I ricavi relativi al software sono anche loro cresciuti del 18%, passando dai 24,6 miliardi di dollari di entrate del 2016 ai 29,1 miliardi di dollari del 2017.
Per quanto riguarda le microtransazioni, queste hanno visto una crescita nella prima parte dell'anno e sembravano davvero apprezzate dai giocatori, almeno fino alla bufera scatenatasi con Star Wars Battlefront II a novembre.
"Il 2017 è stato un anno speciale per l'industria e per tutti coloro che amano i videogiochi", afferma l'analista di NPD Mat Piscatella in un comunicato. "Gli sviluppatori hanno creato contenuti in grado di deliziare i giocatori su tutte le piattaforme. Dal mobile al PC, e dalle console fino alla realtà virtuale, la crescita è stata possibile grazie al fatto che la passione dei giocatori è stata soddisfatta dal talento di coloro che realizzano videogiochi".
Come commentate i dati diffusi da NPD? Vi sareste aspettati una crescita di queste dimensioni?