Steam rimuove il gioco di uno sviluppatore che lo aveva recensito positivamente sotto falso nome
Valve usa il pugno di ferro con chi inganna la community.
Nell'era dei social media, in ambito e-commerce, le valutazioni e le recensioni sono elementi a dir poco cruciali che plasmano di fatto la creazione di valore di uno specifico prodotto in relazione alla community di riferimento.
A dimostrazione del fatto è l'ultimo caso in cui sono stati protagonisti Valve e lo sviluppatore di Art of Stealth, videogioco fino a poco fa presente nel catalogo Steam.
Lo sviluppatore, come riporta Valve, avrebbe infatti promosso il suo gioco sulla piattaforma con recensioni positive postate da lui stesso, sotto falsi profili utente. Insomma, usando l'inganno e la poca trasparenza verso il pubblico dei giocatori.
Di conseguenza, Valve è stata inflessibile e ha rimosso Art of Stealth da Steam, come punizione. Ovviamente chi ha già acquistato il titolo lo avrà comunque nella propria libreria personale.
Insomma, un argomento questo delicato e complesso, che può avere parecchie sfaccettature se pensiamo ai modi attraverso cui le recensioni possono essere contraffatte o influenzate in maniera illecita. Voi cosa ne pensate?