Steam Spy non è defunto
Parla il creatore del servizio.
Lo sviluppatore che ha realizzato Steam Spy, lo strumento che ci ha permesso di monitorare i dati e statistiche dei giochi su Steam negli ultimi tre anni, ha affermato, riporta Polygon, che il sito non è al momento molto accurato.
Il sito non è morto, ma in seguito all'aggiornamento delle API di Steam ha perso in accuratezza. Lo sviluppatore ha affermato di utilizzare alcuni metodi di apprendimento automatico sviluppati per misurare le vendite, ed in un caso il suo algoritmo si è avvicinato molto ai dati di vendita autoproclamati del city-builder Frostpunk (lanciato il 24 aprile).
Il vecchio algoritmo di Steam Spy funzionava con le informazioni utente fornite dalle vecchie API di Steam, e ora in seguito alla modifica sono state necessarie alcune modifiche e a rimetterci è stata la precisione delle stime effettuate. Per il momento il servizio continuerà, ma è molto probabile che un'altra mossa da parte di Steam volta a far chiudere il servizio risulti fatale.
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