Steve Pearlman rimarrà CEO della nuova OnLive
La compagnia ha tra i 30 e i 40 milioni di dollari di debiti.
È stato confermato oggi che Steve Pearlman continuerà a sedere sulla poltrona di CEO a OnLive, nonostante la crisi finanziaria e l'acquisizione da parte di Lauder Partners.
"Steve continuerà il suo lavoro di CEO ed è attualmennte concentrato sulla transizione, quando questo processo sarà completato, si focalizzerà sui nuovi prodotti e sulla direzione da far prendere all'azienda", si legge in un comunicato diffuso da OnliveFans.
"Ci saranno dei cambiamenti all'organizzazione, che coinvolgeranno lo staff nuovo e vecchio, e che porteranno nuove funzionalità e nuovi giochi all'interno del servizio. Seguiranno altri annunci grandi e piccoli, come l'arrivo di Vizio CoStar e la collaborazione con il progetto Ouya Kickstarter, rimanete collegati per avere nuove informazioni a breve".
Prima della cessione, OnLive aveva un ammontare di debiti stimato in circa 30, 40 milioni di dollari, come affermato dal CEO di Insolvency Services Group, Joel Weinberg in una intervista al San Jose Mercury News.
Evidentemente la situazione della compagnia era così grave che le rimaneva veramente poco tempo se non avesse fatto qualcosa. "Erano gli ultimi colpi di coda. Aveva pochi giorni di vita in termi di disponibilità finanziaria, qualcosa doveva essere fatto immediatamente, o avrebbe subito una chiusura repentina, e sarebbe stato un disastro".
E anche se Weinberg non può dire la cifra con il quale Lauder Partners ha comprato OnLive, la sua stima prevedete che, una volta liquidate le risorse non operative, potrà ripagare i creditori dieci centesimi per ogni dollaro dovuto.