Lo streamer Hbomberguy è andato in onda con Donkey Kong 64 e ha raccolto 340.000 dollari da destinare in beneficienza
L'intero ricavato è stato devoluto a favore di un'associazione per giovani transgender.
Harry Brewis, noto al pubblico con lo pseudonimo di Hbomberguy, è uno streamer che ha deciso di imbarcarsi in un'impresa a tema Donkey Kong 64: ha portato in live su Twitch una run di 60 ore a fini benefici. Lo riferisce Dualshockers, che sottolinea il grande successo ottenuto dall'iniziativa.
Brewis è riuscito, infatti, a raccogliere circa 340mila dollari da destinare all'associazione inglese Mermaids, che lavora a contatto con giovani affetti da non conformità di genere e si batte per il riconoscimento dei diritti ai soggetti transgender. Hbomberguy, il quale ha scelto Donkey Kong per promuovere la propria iniziativa in quanto non era mai riuscito a completare il gioco, ha deciso di battersi in favore delle questioni di genere in un momento in cui alcune personalità del mondo dello spettacolo inglese sono finite sotto l'occhio del ciclone per via delle loro posizioni controverse. È il caso, ad esempio, del comico irlandese Graham Linehan, che in più di un'occasione su Twitter si è lasciato andare a commenti anti-trans.
La campagna di Brewis si è propagata come un'eco virale. Hanno aderito all'iniziativa diverse personalità di spicco dell'ambiente videoludico, tra cui il co-creatore di Doom, John Romero, e il director di Fallout: New Vegas Josh Sawyer. Numerosi sono stati i cinguettii che hanno accompagnato lo svolgersi dell'estenuante diretta di Donkey Kong 64, molti dei quali recavano l'hashtag #ThanksGraham a sottolineare, con una punta di ironia, la presa di distanza dalle posizioni omofobe del comico irlandese.
Si è trattato, indubbiamente, di un bel momento di coralità, ed è piacevole constatare la risposta del pubblico di videogiocatori a temi tanto delicati quanto di stretta attualità. Voi che ne dite?