Lo streaming una minaccia per Sony e PlayStation? "Potrebbe essere ma dobbiamo trasformarla in un'opportunità"

I giochi scaricati hanno rapidamente dominato PlayStation Now, dimostrando di avere il doppio del successo dei titoli in streaming sul servizio on-demand di Sony, riporta Gamesindustry.biz.

PlayStation Now è stato lanciato come servizio streaming nel 2014 e Sony ha aggiunto l'opzione per scaricare i giochi dal suo catalogo solo nel settembre 2018. Come ha spiegato il chief financial officer di Sony Hiroki Totoki in una conference call la scorsa settimana, è stata aggiunta la funzionalità "per gli utenti chi vogliono godersi il gameplay senza preoccuparsi delle connessioni di rete."

La mossa si è rivelata decisiva in termini di coinvolgimento degli utenti, ha detto Totoki. A sette mesi dall'aggiunta della feature, i giochi scaricati ricevono il doppio della quantità di tempo di gioco rispetto ai titoli in streaming.

Microsoft ha scelto il modello di download per il proprio servizio on-demand, Xbox Game Pass e il fatto che abbia avuto un impatto così immediato su PlayStation ora solleva domande sulla qualità dell'esperienza che un servizio di streaming di giochi può offrire al momento. Va notato, naturalmente, che Microsoft si sta anche preparando a lanciare il proprio servizio di streaming, con i primi test pubblici programmati per la fine di quest'anno.

Parlando agli investitori, Totoki ha detto che il pubblico di PlayStation Now è aumentato di circa il 40% ogni anno da quando il servizio è stato reso disponibile. Allo stato attuale, PS Now ha 700.000 abbonati, con costi di abbonamento che vanno da $ 19,99 per un mese a $ 99,99 per un intero anno.

Quando è stato chiesto se il cloud gaming fosse "una minaccia" per Sony Interactive Entertainment, il CEO Kenichiro Yoshida ha dichiarato: "Penso che ci possa essere una minaccia, ma dobbiamo trasformare la minaccia in un'opportunità".

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