Uno studio legale contro Sony e il suo tentativo di ottenere il marchio "Let's Play"
"Siamo preoccupati dal tentativo di monopolizzare un termine così generico".
Un paio di giorni fa vi avevamo parlato del tentativo, da parte di Sony, di registrare il marchio "Let's Play" e di come questo tentativo fosse stato bocciato dallo United States Patent and Trademark Office (USPTO).
Lo studio legale McArthur ha, annunciato di aver preparato una lettera di protesta contro Sony e il suo tentativo e di essere preoccupata dal fatto che la compagnia nipponica potrebbe alla fine avere la meglio in questa disputa.
"Abbiamo iniziato a preoccuparci a causa dello sfacciato tentativo, da parte di Sony, di monopolizzare un termine generico utilizzato dai giocatori di tutto il mondo quando nel corso della scorsa settimana l'USPTO ha rifutato la prima domanda da parte della compagnia nipponica.
"Dopo aver analizzato la vicenda ci pare chiaro che Sony riuscirà facilmente ad avere la meglio nei confronti dei problemi sollevati dall'USPTO e che l'USPTO, apparentemente non è composto da giocatori, e non ha idea del fatto che "Let's Play" sia un termine comune nell'industria dei videogiochi.
"Nella lettera di protesta presentata oggi (nella giornata di sabato) dallo studio legale McArthur proponiamo all'USPTO oltre cinquanta esempi del fatto che il termine "Let's Play" sia diventato incredibilmente generico. Un termine generico non può essere registrato come marchio quando identifica i prodotti o i servizi stessi invece della fonte di quei prodotti o di quei servizi"
Sony ha a disposizione ancora sei mesi per rispondere all'iniziale rifiuto dell'USPTO. Quali saranno le azioni della compagnia e cosa pensate dell'intera vicenda?
Fonte: Gamasutra