Super Mario Odyssey: Nintendo spiega perché nel titolo non ci sarà un sistema tradizionale di vite
Ce ne parla Kenta Motokura.
Super Mario Odyssey, la nuova avventura del nostro eroe baffuto preferito, sta per sbarcare su Nintendo Switch e, come saprete, nel corso del gioco non vedrete mai la schermata "Game Over".
Nel titolo, infatti, saranno presenti vite infinite, come già comunicato da Nintendo. Oggi la compagnia è tornata sulla questione chiarendo ancora una volta la motivazione che ha portato a tale scelta e lo ha fatto per voce del director Kenta Motokura.
Come riportato da Nintendoeverything, secondo Motokura, in un titolo come Super Mario Odyssey basato sull'esplorazione vi sono vari punti di ripartenza e un sistema tradizionale di vite non si sarebbe adattato bene. I giocatori, quindi, potranno in questo modo continuare la loro esperienza di gioco senza preoccuparsi troppo di ricominciare dopo aver esaurito le proprie vite.
Queste le parole di Motokura rilasciate a Game Informer:
"Abbiamo pensato a come il sistema delle vite avrebbe funzionato in un gioco vasto e incentrato sull'esplorazione. In questo genere di giochi, ci sono numerosi punti ripartenza. Abbiamo deciso quindi di non utilizzare il sistema di vite perché non era un elemento assolutamente necessario. Inoltre abbiamo pensato che avrebbe influito sul desiderio di alcuni utenti di giocare a Super Mario Odyssey perché, mentre alcuni utenti davvero bravi potrebbero vedere raramente la schermata di Game Over quando Mario finisce le vite, utenti inesperti potrebbero finire con vederla troppo spesso."
Che ne pensate di questa scelta?
Vi ricordiamo che Super Mario Odyssey è in arrivo per Nintendo Switch il prossimo 27 ottobre.