Le attrazioni di Super Nintendo World approderanno anche nei parchi divertimenti americani
Bisognerà aspettare un pochino, ma ne varrà la pena.
Super Nintendo World, il parco divertimenti nato da una collaborazione fra Nintendo e Universal Studios, diventerà presto una realtà in Giappone, grazie all'inaugurazione prevista più avanti nel corso dell'anno, agli Universal Studios Japan di Osaka.
Sebbene si tratti di un evento quasi epocale, i fan Nintendo residenti nel resto del mondo non possono fare a meno che sentirsi un attimo tagliati fuori. Ammirare un parco divertimenti interamente dedicato alla mascotte baffuta sarà veramente qualcosa di magico, ma Osaka non è esattamente dietro l'angolo.
Fortunatamente, i nostri amici americani potranno tirare un sospiro di sollievo perché Universal Studios ha annunciato l'arrivo di Super Nintendo World anche nel parco divertimenti di Orlando, in Florida. L'arrivo di questo mastodontico luna park in altre località all'infuori del Giappone era già stato comunicato tempo fa dai vertici Universal: oltre ad Orlando, ne era prevista la costruzione anche ad Hollywood e a Singapore. Tuttavia, ai tempi si trattava solo di un progetto e non vi era nulla di concreto.
Oggi, la compagnia madre di Universal, Comcast, ha confermato durante un incontro con gli investitori che le attrazioni Nintendo arriveranno finalmente in America e faranno parte di un parco divertimenti completamente nuovo, chiamato Epic Universe.
Sfortuantamente, trattandosi di un parco divertimenti ancora da costruire, l'attesa per le attrazioni Nintendo sarà ben lunga: si stima che Epic Universe aprirà al pubblico solo nel 2023. Se non altro, sebbene non specificato chiaramente, Super Nintendo World dovrebbe essere presente fin dal day-one.
Esattamente come Osaka, Orlando in Florida non è precisamente sotto casa per noi italiani, ma chi preferisce viaggiare in America invece che nella terra del Sol Levante, potrà comunque divertirsi con le attrazioni Nintendo...anche se l'attesa sarà "leggermente" più lunga.
Cosa ne pensate?
Fonte: Eurogamer