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Lo sviluppatore accusato di spionaggio in Iran è stato rilasciato dopo quattro anni in prigione

Hekmati era stato inizialmente condannato a morte.

Amir Hekmati è uno dei quattro uomini che un paio di giorni fa sono stati scarcerati dopo aver passato diversi anni all'interno di una prigione iraniana.

Hekmati, è uno sviluppatore che ha lavorato per Kuma Reality Games e che ha collaborato con il Dipartimento della Difesa nella creazione di un gioco dedicato all'apprendimento delle lingue. L'uomo dopo essere stato arrestato nel 2011 aveva confessato di essere una spia americana ma, come più volte sostenuto dalla sua famiglia, questa confessione sarebbe stata ottenuta con la forza.

Inizialmente Hekmati aveva subito una condanna alla pena di morte successivamente modificata in 10 anni di carcere ma dopo circa quattro anni l'uomo è finalmente libero, una libertà che a quanto pare coincide con la fine delle sanzioni contro l'Iran e il suo programma nucleare in seguito all'accordo raggiunto con l'occidente nel corso dell'estate.

Fonte: Polygon

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Alessandro Baravalle: Si avvicina al mondo dei videogiochi grazie ad un porcospino blu incredibilmente veloce e a un certo "Signor Bison". Crede che il Sega Saturn sia la miglior console mai creata e che un giorno il mondo gli darà ragione.

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