Gli sviluppatori di Dead Cells raccontano la loro formula per il successo: ogni membro dello studio è pagato allo stesso modo

Dead Cells si appresta a lasciare l'accesso anticipato di Steam su PC e ad arrivare su console il prossimo 7 agosto, in una release molto attesa dai fan che hanno saputo apprezzare il lavoro compiuto dal piccolo team indipendente di Bordeaux, Motion Twin.

Uno dei membri dello studio, il game designer Sébastien Bénard, ha potuto parlare delle peculiari dinamiche interne del team in una intervista concessa a Kotaku, spiegando le ragioni del successo di un così piccolo manipolo di sviluppatori in grado di realizzare un videogioco che ha convogliato l'attenzione di tutto il mondo.

"A dire il vero, utilizziamo una formula molto semplice: se un progetto ha successo, le persone vengono pagate di più attraverso dei bonus, e ognuno di noi è pagato nello stesso modo degli altri", afferma Bénard nell'intervista, poi riportata da DualShockers. "Gli sviluppatori e gli artist ricevono lo stesso ammontare di denaro, e persone come me che sono nello studio da 17 anni vengono pagati quanto i nuovi entrati che sono con noi dallo scorso anno".

Per Bénard, questo fattore alimenta un'incredibile positività all'interno dello studio, dato che la felicità dei membri del team consente loro di lavorare meglio come squadra. "I videogiochi, in fin dei conti, sono progetti di gruppo. È praticamente impossibile che qualcuno possa dimostrare che il suo sangue, il suo sudore e le sue lacrime siano contante più di quelle di qualcun altro."

Bénard prosegue. "Il processo decisionale è anch'esso basato sulla squadra, le piccole decisioni vengono prese anche davanti a una macchinetta del caffè, ma le importanti scelte strategiche avranno un impatto su ogni membro del team. Se non emerge un consenso tra loro, facciamo ai voti."

Queste piccole ma grandi accortezze non saranno state forse le sole a spingere Dead Cells a un grande successo, ma avranno contribuito senza ombra di dubbio. Dead Cells arriverà su PC, Xbox One, PS4 e Nintendo Switch il 7 agosto. Voi che ne pensate del racconto di Sébastien Bénard? Vi piace la politica di Motion Twin?