Gli sviluppatori di Star Wars Jedi: Fallen Order, Cyberpunk 2077 e Marvel's Avengers parlano del crunch
Alcuni dei più grandi studi di sviluppo dicono la loro riguardo questa pratica.
La pratica del "crunching" è purtroppo molto diffusa, specie per quanto riguarda quei giochi in sviluppo che devono essere pubblicati in tempi brevi. Gli studi che utilizzano questo metodo costringono i dipendenti a fare straordinari molto spesso sottopagati. Durante una serie di interviste, gli sviluppatori di Cyberpunk 2077, The Avengers e Star Wars Jedi: Fallen Order, hanno detto la loro a tal proposito.
Il director di Fallen Order, Stig Asmussen, ha affermato che Respawn non ha mai applicato periodi di crunch. "Fondamentalmente tutti ci hanno detto: 'dovete lavorare in queste ore' e ci siamo resi conto che era un approccio equo e sostenibile". ha dichiarato. Asmussen ha aggiunto che per quanto riguarda Fallen Order, agli sviluppatori è stata data libertà di decidere quanto lavorare. E chi vuole fare straordinari? "La scelta sta negli sviluppatori stessi. Non diremo ai nostri dipendenti che ci sono ore in più da fare, possono fare un proprio programma. Ovviamente vengono controllati, per far sì che lavorino in modo sano e sicuro. A volte ho detto alle persone di tornare a casa perché la vita al di fuori è molto più importante del lavoro" ha concluso.
CD Projekt RED ha attualmente annunciato che in questo periodo lo studio sta lavorando duramente per raggiungere appunto la scadenza di Cyberpunk 2077 che arriverà il 16 aprile su PC, Xbox One e PlayStation 4. "Immagino che lo studio sia eccitato ogni volta che portiamo a termine un obiettivo" ha dichiarato John Mamais, sviluppatore di CPR. "Ovviamente la pressione mette a dura prova la squadra, tuttavia si tratta di una pressione sana, che rende il lavoro di squadra eccellente". Mamais ha aggiunto che lavorare su CD Projekt Red non è per tutti: alcuni sono entrati e hanno trovato l'esperienza troppo stimolante. CD Projekt Red sta cercando di mettere in atto le pratiche per "mantenere il lavoro sotto controllo", sebbene "non è sempre possibile farlo". "Ci sono molte persone che sono nuove del settore, molti giovani sono entrati nello studio, hanno visto il lavoro e si sono ritirati. Ma poi arrivano altri ragazzi di Rockstar Games e che esclamano 'ma questo è un gioco da ragazzi!'. Stiamo facendo del nostro meglio per mantenere il lavoro sotto controllo. Ma a volte quando stai facendo un gioco così grosso, non è sempre possibile farlo. Ci vuole davvero un duro lavoro per renderlo davvero fantastico".
Anche il capo di Crystal Dynamics, Scot Amos, si è espresso per quanto riguarda questa pratica. Per Amos lo studio è come una famiglia: "Una delle cose che dico sempre alla mia squadra: se avete il compleanno di vostro figlio o di un parente, allora prendetevi cura dei vostri cari. All'interno dello studio abbiamo cambiato molte cose, ci sono settimane in cui non abbiamo meeting perché siamo troppo focalizzati sul nostro lavoro. In quei giorni cerchiamo di rendere le cose il più leggero possibile, offriamo anche pasti gratuiti per tutti" ha concluso.
Fonte: GameSpot