Gli sviluppatori di Ori and the Will of the Wisps innamorati di giochi come Dead Cells, Bloodstained e Hollow Knight
Secondo il senior producer Daniel Smith "Ori spiccherà tra i suoi contemporanei" nel genere metroidvania.
Il sottogenere di giochi Metroidvania ha goduto di una vera rinascita negli ultimi anni sostenuto da titoli del calibro di Hollow Knight, Dead Cells e, naturalmente, Ori and the Blind Forest.
Creare un gioco di questo tipo, quindi, è un compito abbastanza difficile: come può spiccare un gioco in un genere così affollato di capolavori? O, ancora, come si può creare un degno sequel di uno di questi capolavori. Con Ori and The Will of the Wisps, gli sviluppatori di Moon Studios credono di essere all'altezza del difficile compito.
Parlando con GamingBolt in un'intervista, Daniel Smith - produttore senior presso Xbox Game Studios e produttore esecutivo di Will of the Wisps - ha parlato di come il gioco si distinguerà nell'affollato genere.
Smith ha menzionato giochi come Hollow Knight e Dead Cells e ha parlato di come Ori and the Will of the Wisps spiccherà sulla concorrenza basandosi "sul potere unico e sulla combinazione di storytelling, arte e design, sistema di combattimento e abilità tecniche che danno vita al gioco". Con il titolo il team si sente più che capace di andare contro i giganti di genere.
"Adoriamo il genere e pensiamo che giochi come Hollow Knight, Dead Cells, Bloodstained e molti altri abbiano fatto un lavoro straordinario nel far avanzare il genere in modi interessanti".
Basandosi sui punti di forza del suo predecessore e migliorando le sue debolezze in combattimento, Will of the Wisps sembra proprio destinato a diventare un punto di riferimento per il design Metroidvania. Il gioco arriverà su Xbox One e PC l'11 marzo.
Che ne dite?
Fonte: Gamingbolt.