Gli sviluppatori di State of Decay sono estremamente grati a Microsoft: "si sono comportati bene con noi"
"Hanno finanziato un gioco che nessun altro avrebbe supportato".
State of Decay 2 sta per colpire gli scaffali il prossimo 22 maggio, e con questo secondo capitolo la partnership tra il colosso di Redmond e lo studio di sviluppo Undead Lab sembra piuttosto solida, anche nelle parole di Jeff Strain, CEO della software house che in una recente intervista riportata da Gaming Bolt ha speso una buona quantità di elogi nei confronti del proprio publisher.
Parlando del primo State of Decay, Strain ha rivelato che "Microsoft finanziò il gioco quando nessun altro lo avrebbe supportato. Parlammo con loro fin dall'inizio, siamo a Seattle e loro a Redmond. Volevo costruire un bel gioco per console e PC, e mi sembrava sensato lavorare con loro. Ma stavamo realizzando un gioco con la morte permanente dei personaggi, e all'epoca, nel 2009/2010, nessuno stava facendo cose del genere."
"Quindi abbiamo presentato questa grande idea di cosa potesse essere questo gioco, e devo dar loro credito, i ragazzi di Microsoft hanno detto cavolo, facciamolo. Sono stati dei buoni partner e fin quando faremo giochi della serie State of Decay, Microsoft sarà nostro partner."
In passato sono stati tantissimi gli studi di sviluppo, soprattutto indipendenti, che hanno espresso la loro gratitudine a Microsoft, specialmente ai tempi degli indie per Xbox 360. Le parole di Undead Lab potranno quindi non lasciare sorpresi, ma è sempre piacevole avere conferma del buon rapporto che lega il publisher agli sviluppatori.
Che ne pensate della testimonianza di Jeff Strain? State aspettando State of Decay 2?