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Swatting: un diciannovenne neonazista arrestato dall'FBI

Il ragazzo era affiliato a vari gruppi Steam apertamente razzisti.

La scorsa settimana l'FBI ha arrestato il diciannovenne John William Kirby Kelley, che si presume facesse parte di un gruppo responsabile di una serie di pericolosi casi di swatting. Kelley era parte di un certo numero di gruppi Steam apertamente razzisti.

Un comunicato dell'ADL, che ha aiutato l'FBI e il LAPD nelle sue indagini, afferma che Kelley faceva parte di un certo numero di gruppi neo-nazisti dell'IRC che avevano preso di mira "funzionari del governo, dirigenti e giornalisti" insieme a "altri obiettivi [che] erano scelti in base alle opinioni razziste e antisemite degli autori."

Era anche membro di almeno due gruppi Steam, come riporta ADL:

"In un account Steam che si ritiene sia associato a Kelley, il ragazzo ha lavorato come moderatore per il gruppo "Carl's Army of Northern Virginia". La descrizione recita: "Gli ariani ottengono una detrazione fiscale del 15%, nessun negro, nessun industrialismo". Era anche membro di un gruppo Steam chiamato "The Rhodesian Defense Forces"".

Un altro presunto obiettivo di Kelley e dei suoi complici è stato lo streamer Andrea "Cyberdemon531" Rovenski, che secondo quanto riferito da VICE è stato "affrontato" dalla polizia durante un presunto caso di swatting nel 2018.

Kelley e i suoi legami sono stati scoperti alla fine del 2018 quando chiamò le forze dell'ordine sia per una sparatoria che per una minaccia bomba nella sua scuola per evitare di dover entrare in classe, quindi ha richiamato accidentalmente solo poche ore dopo, lasciando un campione vocale alle autorità che ha portato alla sua identificazione.

Che ne pensate?

Fonte: Kotaku.