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Switch: hacker scovano una grave falla non risolvibile tramite patch

Un exploit dell'Nvidia Tegra X1.

A quanto pare l'Nvidia Tegra X1 presente all'interno di Switch presenta una falla molto grave che permetterebbe agli hacker di lanciare il codice che desiderano all'interno delle console attualmente presenti sul mercato. La scoperta arriva dai ricercatori di ReSwitched ed è stata prontamente riportata da Engadget.

Il problema a quanto pare è legato al recovery mode delle USB presente all'interno del Tegra X1. La vulnerabilità denominata "Fusée Gelée" permetterebbe di bypassare il software che normalmente dovrebbe proteggere la bootROM. Il problema più grande risiede nel fatto che il bug non è risolvibile tramite patch e che quindi alcuni utenti potrebbero iniziare a far girare software pirata e ovviamente videogiochi pirata.

Il sistema è stato spiegato in dettaglio e garantirebbe agli hacker di ritrovarsi in una situazione che normalmente non dovrebbe essere possibile: raggiungere uno stato in cui è possibile far girare qualsiasi codice si desideri. Come detto il problema risiede nel fatto che la bootROM del Tegra X1 presente all'interno di Switch è "hard-coded" e quindi non può essere modificata una volta uscito dalla fabbrica e lanciato sul mercato. In pratica né Nintendo né Nvidia possono fare nulla: i 15 milioni di Switch presenti sul mercato sarebbero tutti vulnerabili.

Kate Temkin di ReSwitched ha sottolineato che l'exploit non è perfetto in tutto e per tutto ma sotto alcuni aspetti ci si avvicina di parecchio. ArsTechnica segnala che Nintendo potrebbe essere in grado di individuare i sistemi hackerati estromettendoli dai contenuti online e che nonostante la presenza dell'exploit gli hacker dovranno comunque affrontare i DRM presenti nei singoli giochi per tentare di hackerare i titoli.

Sarà sicuramente interessante capire quali saranno le reazioni della comunità di hacker. Cosa pensate della scoperta di questa grave falla all'interno di Switch e in particolare del Tegra X1?