Switch e Joy-Con Drift: la Commissione Europea considera azioni contro Nintendo
Dopo i 25.000 reclami dei giocatori arriva la risposta della CE.
Come vi avevamo riportato nella giornata di ieri, il BEUC, l'Organizzazione Europea dei Consumatori, ha deciso di denunciare la grande N a fronte di quasi 25.000 reclami in tutta Europa per il problema ai Joy-Con di Nintendo Switch. Ora arriva la risposta della Commissione Europea.
La Commissione Europea ha pubblicato una dichiarazione che delinea i suoi potenziali prossimi passi riguardo al problema del Joy-Con Drift di Switch, sollecitata proprio dalle richieste del BEUC. La questione è ora nelle mani della CE, che ora deciderà come indagare ulteriormente e potenzialmente coordinare l'azione contro Nintendo in linea con il regolamento sulla cooperazione per la protezione dei consumatori (CPC), che fa rispettare i diritti dei consumatori in modo coerente in tutto il mercato unico.
"L'obsolescenza programmata è una preoccupazione crescente per tutti i consumatori", ha detto un portavoce della CE. "La Commissione è determinata ad agire contro tali tendenze e a responsabilizzare i consumatori. Stiamo preparando una nuova iniziativa legislativa volta a fornire ai consumatori migliori informazioni sulla sostenibilità dei prodotti, compresa la durabilità, e una migliore protezione contro determinate pratiche, come l'obsolescenza programmata".
Attualmente Nintendo non ha ancora commentato la notizia: rimanete sintonizzati con noi per ulteriori informazioni a riguardo.
Fonte: Eurogamer.net