Tencent chiude la versione di prova di PUBG in Cina
Al suo posto verrà pubblicato "Game for Peace".
Dopo aver atteso a lungo il via libera del governo cinese che avrebbe permesso a Tencent di pubblicare PUBG in Cina, il colosso editoriale ha deciso di togliere la versione di prova sul mercato della Cina.
Tencent nel 2017 era stato annunciato come editore del titolo Battle Royale in Cina. Da quel periodo è stata pubblicata una versione di test del gioco, apportando modifiche utili per essere approvato dal governo cinese, compreso il ridimensionamento della violenza al suo interno.
Su un post tradotto da Reuters di quello che è la versione cinese di Twitter, Weibo, Tencent ha annunciato di aver tolto la versione di prova e che al suo posto verrà pubblicato "Game for Peace", a quanto pare molto simile a PUBG. Nonostante i 70 milioni di giocatori giornalieri connessi a PlayerUnknown's Battlegrounds, l'editore ha scelto di non volerlo più pubblicare.
Secondo quanto riporta Videogamer inoltre, "Game for Peace" ha già avuto il via libera del governo cinese per quanto riguarda la monetizzazione già il mese scorso.
Vi ricordiamo che PUBG è disponibile per PC, Xbox One e PlayStation 4. Il gioco è stato vietato oltre che in Cina, anche in India e recentemente in Nepal, con pene che si traducono anche in un giorno di detenzione.