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Tencent acquisisce Klei Entertainment, sviluppatori di Don't Starve e Mark of the Ninja

Il colosso cinese non si ferma.

Nella giornata di oggi, lo studio indipendente Klei Entertainment, responsabile di apprezzate gemme indie come Don't Starve, Mark of the Ninja e l'imminente Griftlands, hanno annunciato la propria acquisizione da parte di Tencent, il gigante multimediale cinese.

Attraverso una serie di FAQs, pubblicate sul propri forum ufficiali in contemporanea all'annuncio, Klei ha spiegato i motivi dietro l'acquisizione e cosa cambierà da qui in avanti.

Innanzitutto, il fondatore dello studio Jamie Cheng ha confermato che sia i membri dello staff che i progetti in cantiere non subiranno cambiamenti e che tutte le operazioni in corso proseguiranno senza intoppi.

Come mai gli sviluppatori hanno deciso di rinunciare alla propria indipendenza e unirsi a Tencent? Cheng ricorda che lo studio è attivo da ben 15 anni e che il suo obiettivo è sempre stato quello di garantire al proprio team la sicurezza economica e la piena libertà creativa, due qualità che, a suo dire, Tencent è in grado di fornire senza problemi.

Il fondatore accenna inoltre al fatto che lo studio ha già lavorato in diverse occasioni con Tencent, specialmente per lanciare Don't Starve in Cina, dove ha riscosso un buon successo. I giocatori cinesi, inoltre, rappresentano una grossa fetta dell'attuale pubblico di Klei Entertainment, quindi la partnership servirà anche per migliorare il proprio supporto in quelle località.

Tencent possiede svariate percentuali in molte società videoludiche occidentali, quindi l'acquisizione di un team indipendente sono "spiccioli" per il colosso cinese, ma sempre un passo in avanti per consolidare il proprio impero.

Cosa ne pensate? Secondo voi Klei Entertainment potrà beneficiare da questa partnership, oppure ci saranno problemi sul lungo periodo?

Fonte: WCCFTech