I termini e le condizioni del PSN sotto accusa in Germania
L'associazione dei consumatori tedesca chiede un cambiamento nei servizi offerti da Sony.
I termini e le condizioni del PSN di Sony, probabilmente, non sono esattamente "perfetti". Non ci sono rimborsi offerti (a differenza di Xbox Live), nemmeno su pre-ordini e pagamenti anticipati. Questo, tuttavia, è destinato a cadere in conflitto con le leggi sulla protezione dei clienti ed è quello che sta succedendo nell'Unione europea.
GamesIndustry riferisce che l'Associazione dei consumatori della Renania settentrionale-Vestfalia (Verbraucherzentrale NRW), in Germania, ha presentato una denuncia riguardante i termini e le condizioni che Sony impone ai clienti che utilizzano il negozio PSN. Questi includono la mancanza del diritto di recesso, come menzionato, e la rimozione dei fondi prepagati caricati su PSN, in scadenza dopo 24 mesi se non utilizzati. Inoltre, a Sony viene chiesto un maggior controllo sulle spese dei giocatori più giovani, spese di cui genitori potrebbero non essere nemmeno a conoscenza.
NRW ha chiarito che porterà Sony in tribunale, nel caso in cui non avvenga un cambiamento nella politica dell'azienda.
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