Thatgamecompany difende i giocatori
"Non vanno trattati come stupidi".
I ragazzi della thatgamecompany, creatori di titoli-culto come flOw, flOwer e l'attesissimo Journey, non credono che i loro giochi siano indirizzati ad uno specifico target di utenti, perché "i giocatori non sono affatto stupidi e non bisogna mai pensare che lo siano".
Dietro queste parole, pronunciate dal co-fondatore dello studio Kellee Santiago, c'è un profondo rispetto per il proprio pubblico da parte della compagnia. Secondo Santiago, infatti, non esiste una vera e propria divisione tra giocatori casuali ed hardcore.
"La gente pensa che i nostri giochi siano stati realizzati con in mente qualche strano tipo di giocatori, ma non è così", ha dichiarato Kellee.
"I titoli per PlayStation Network che abbiamo creato sono diversi dal solito, è vero, ma abbiamo avuto feedback da svariati tipi di utenti, senza particolari distinzioni.