Thatgamecompany ha rischiato il fallimento a causa di Journey
I rinvii in nome del perfezionismo stavano per costare caro agli sviluppatori.
Prima del successo culminato con la premiazione appena ricevuta come Gioco dell'Anno 2012 dei DICE Awards, Journey è stato causa di molte preoccupazioni e difficoltà economiche per i suoi sviluppatori.
A rivelarlo è Jenova Chen, direttore creativo di Thatgamecompany, che ha parlato di come la società abbia rischiato più volte il fallimento durante lo sviluppo del suo acclamato titolo. A separare più volte Journey dall'uscita non sono stati problemi tecnici, quanto l'insoddisfazione del team di sviluppo riguardo l'impatto emotivo generato dal gioco.
Dopo un anno di sviluppo supplementare finanziato da Sony oltre ai primi due previsti, il gioco non era però ancora "pronto" secondo Thatgamecompany, e i lavori sono proseguiti con conseguente esaurimento dei fondi che ha reso impossibile perfino il pagamento degli stipendi.
Il lavoro è poi giunto al punto desiderato con conseguente uscita del gioco, diventato in breve il titolo più venduto di sempre su PlayStation Network. A sottolineare i risultati ottenuti durante lo sviluppo, Chen ha rivelato che ben tre play tester su 25 coinvolti hanno pianto alla fine di una sessione di test con la versione finale del gioco.