The Division: cosa possiamo aspettarci dalla narrazione, dal meteo variabile e dall'endgame?
Ecco le dichiarazioni di Julian Gerighty.
The Division è una produzione potenzialmente di altissima qualità ma i dubbi riguardanti il titolo Ubisoft continuano ad essere parecchi.
Al di là del comparto grafico si hanno davvero poche informazioni sulla qualità della componente narrativa e sull'effettiva mole di contenuti che verrà proposta dal gioco. L'associate creative director, Julian Gerighty, ha rivelato alcune informazioni su queste componenti in un'intervista rilasciata a IGN.
"Il gioco non è mai stato costruito per avere dei classici crediti finali e una delle sfide più importanti è stata creare una storia avvincente all'interno di un open world dalla struttura non lineare. Detto questo c'è una fine per la nostra avventura."
Sulle stagioni e le condizioni metereologiche:
"Abbiamo un meteo dinamico e il ciclo giorno-notte quindi anche se si rimane sempre nel periodo invernale sarete in grado di vedere cieli limpidi ma anche tempeste di neve."
Per quanto riguarda i contenuti endgame:
"Aumentare la difficoltà degli scontri e delle missioni è molto importante ma il centro dell'esperienza è la Dark Zone, all'interno della quale competerete anche contro altri giocatori per il migliore equipaggiamento".
Cosa vi aspettate da The Division? Avete dato un'occhiata alle ultime immagini condivise da Ubisoft?