The Division: Ubisoft sottolinea ancora le differenze rispetto a Destiny
Julian Gerighty si concentra sul setting del gioco.
Sin dall'annuncio di The Division si è parlato del gioco come una sorta di Destiny in terza persona ma allo stesso tempo Ubisoft ha lavorato duramente per far capire al proprio pubblico che in realtà i due giochi sono profondamente diversi.
In una recente intervista pubblicata da GameRant l'associate creative director di The Division, Julian Gerighty, è tornato a parlare proprio dei paragoni con il gioco targato Bungie, concentrandosi soprattutto sull'unicità del setting del proprio progetto.
"Per me è difficile parlare di Destiny, ovviamente, ma pensate alle qualità di The Division: la contemporaneità; una città reale oppressa da un virus; un gioco open-world. Ci sono molte differenze che spiccano, quindi penso che sia un gioco moderno nel suo modo di essere un'esperienza fortemente incentrata sulla cooperazione. La progressione è estremamente importante. Direi che sono entrambi dei giochi molto moderni ma assolutamente diversi."
Naturalmente ci sono dei punti in comune tra le due produzioni ma il gioco Ubisoft propone una componente ruolistica decisamente più complessa e un PvP meno tradizionale rispetto a quello di Destiny.
Cosa pensate del paragone Destiny/The Division? Avete dato un'occhiata alla nostra guida per la Zona Nera?