The Elder Scrolls Online, in arrivo le loot box acquistabili senza denaro reale
Una rivoluzione per quanto riguarda le microtransazioni.
The Elder Scrolls Online permetterà tra non molto ai giocatori di acquistare oggetti presenti nelle loot box senza dover sborsare un centesimo. Questa rivoluzione verrà implementata nell'aggiornamento 30 previsto per giugno per tutti i giocatori.
Attraverso il completamente di attività giornaliere e settimanali, queste garantiscono varie ricompense, come oro o esperienza, oltre a una nuova valuta chiamata Seals of Endeavour. Questa valuta può essere usata per acquistare uno qualsiasi degli oggetti presenti nelle loot box attualmente disponibili nel gioco. Tra questi oggetti troverete pergamene XP, pozioni, oggetti cosmetici, cavalcature e molto altro.
Ciò significa che con questa nuova aggiunta i giocatori saranno in grado per la prima volta di acquistare questi oggetti attraverso il gameplay e non solo utilizzando denaro reale. "Abbiamo pensato che fosse un'ottima aggiunta al gioco perché si adatta al nostro mantra generale: i giocatori possono avere un equivalente in-game o un modo in-game per accedere a tutto ciò che vendiamo nel Crown Store" ha dichiarato Rich Lambert, direttore creativo di Zenimax Online Studios.
Ma perché questa aggiunta? Alcuni giocatori hanno fatto riferimento alla politica sulle loot box di Xbox Game Studios di Microsoft, la quale prevede che "Gli oggetti nelle loot box possono sempre essere guadagnati giocando. Tutti gli oggetti disponibili tramite loot box a pagamento nei nostri giochi saranno anche disponibili tramite opportunità di non pagamento".
Attualmente tuttavia non sono stati condivisi ulteriori dettagli sul costo di questi oggetti e il tempo necessario per guadagnare abbastanza valuta per acquistarli. I giocatori saranno costretti a giocare per settimane prima di poter comprare un oggetto venduto nelle loot box con denaro reale? Per adesso non c'è una risposta, pertanto dovremo aspettare a giugno, quando questo sistema verrà introdotto nel gioco.
Fonte: Eurogamer