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The Elder Scrolls Online: il toccante addio di un giocatore malato è la più bella testimonianza della potenza dei videogiochi

"È arrivato il mio momento e devo andarmene. Grazie a tutti".

"Mi spiace che io debba andarmene ora ma non c'è nulla che io possa fare al riguardo. Voglio bene a tutti voi, amo le avventure che ho vissuto e anche se devo andare mi conforta sapere che mi sono reso protagonista di imprese eroiche come Neraverine, Dovakiin, Forgotten Hero e Vestige. Grazie per avermi dato uno scopo, grazie per tutti i ricordi divertenti, grazie per avermi permesso di dimenticare la mia vita crudele e ingiusta e per avermi permesso di fingere di essere qualcuno che conta, qualcuno di forte, coraggioso e senza paure.

"Grazie per avermi permesso di dimenticare le mie difficoltà. Ho paura di andare, non lo nego, mi terrorizza ma è ok, ho vissuto una vita felice grazie a questo gioco. La triste, deprimente lotta che è la mia esistenza è stata rammendata da questo gioco".

Queste sono solo alcune delle parole che negli scorsi giorni hanno toccato il cuore di tantissimi utenti di Reddit e non solo. Il messaggio è di un utente che si firma come u/ive_got_2_go e i moderatori hanno confermato che si tratterebbe di una testimonianza autentica e soprattutto di nulla che si configuri come una sorta di lettera di suicidio. Purtroppo questo utente sembra affetto da una malattia terminale da diversi anni e la sua, oltre che una lettera di addio nei confronti della community di The Elder Scrolls, è una delle più belle testimonianze della potenza del medium videoludico.

"C'è davvero molto che non sono riuscito a fare in questa vita", continua l'autore del post, "ma ho fatto così tanto in quella digitale da riuscire quasi a compensare. È tutto ok, anche se sto morendo so che berrò sidro in Sovenguard, saltando nelle sabbie dietro alle stelle, rinato come un eroe in un altro tempo".

Poi l'ultimo saluto pensando a The Elder Scrolls 6.

"Spero che TES 6 venga gestito nel modo giusto. The Elder Scrolls è stata la mia passione insieme ad Halo, questi due franchise mi hanno spinto ad andare avanti quando sembrava che non ci fosse speranza, quando sentivo che la mia malattia mi avrebbe consumato decisamente troppo presto.

"Ai mie compagni avventurieri, viaggiatori ed eroi che attraversano Tamriel, non lasciate mai che l'oscurità abbia la meglio, non permettete che vi travolga. Rimanete saldi, vigili, fate ciò che è giusto e siate compassionevoli nei confronti degli altri. A tutti gli Spartani che leggono queste parole, sapete che gli Spartani non muoiono mai, sono semplicemente dispersi in battaglia..

"Addio".

Fonte: Reddit