The Last Guardian punta a un gameplay "imprevedibile"
Fumito Ueda parla di puzzle, esplorazione e combattimenti.
Con l'arrivo imminente dell'E3 e la presenza come cover story nel numero di luglio di Edge, The Last Guardian è uno dei giochi più discussi del momento.
Uno dei giochi più discussi anche perché quell'uscita che sembrava sempre più improbabile nel corso degli anni potrebbe essere effettivamente molto vicina viste le diverse conferme più o meno ufficiali di una finestra di lancio ancora ora fissata a un generico 2016.
In una recente anteprima pubblicata da IGN, Fumito Ueda ha parlato anche del gameplay del titolo e del bilanciamento delle diverse fasi di gioco: puzzle, esplorazione e combattimento. Ueda ha definito The Last Guardian coem un'esperienza "bilanciata e volutamente imprevedibile" tanto che i giocatori non saranno in grado di capire cosa aspettarsi dalla prossima sezione che si troverano di fronte
Il level design è stato sviluppato in modo da dare l'impressione di avere sempre una scelta anche quando in realtà c'è un solo modo per proseguire. Il combattimento, invece viene paragonato a quello di Ico e definito come una "dimostrazione" dei poteri di Trico. Non aspettatevi, quindi, indicatori di stamina o elementi presenti in Shadow of the Colossus dato che questo non è lo spirito del gioco e non si adatta ai contenuti proposti da The Last Guardian.
Avete visto le ultime immagini dedicate a Trico e al ragazzo?
Fonte: SegmentNext