The Last of Us analizzato in dettaglio in un nuovo video tra easter egg, meccanismi di design e molto altro
A "lezione" con l'ex level designer di Naughty Dog.
Mancano ormai pochi giorni all'arrivo di The Last of Us Parte II e per ingannare l'attesa facciamo un passo indietro al primo capitolo della serie. L'ex level designer Peter Field ha pubblicato un nuovo video in cui si esplorano i meccanismi dello sviluppo di una parte del gioco e come si cerca di spingere il giocatore a proseguire nello scenario.
Nell'ultimo video Field prende in esame la scena del deposito di autobus. Il designer accompagna lo spettatore attraverso una masterclass visiva mostrandoci innanzitutto come è stato costruito questo particolare livello esponendo la narrativa essenziale e i ritmi di gioco che devono accadere in questa fase che, a loro volta, formeranno la struttura di tutto il livello. Per fare questo, Field delinea gli effetti che il viaggio ha avuto su Ellie a livello emotivo - per esempio, l'implementazione delle giraffe che affascinano Ellie dopo un periodo di depressione e stress per i fatti accaduti.
Per chiunque abbia giocato a The Last of Us, la scena della giraffa è probabilmente uno dei momenti più emozionanti ed importanti del gioco. Field racconta i meccanismi interni di come è stata realizzata questa scena. Dopo che Joel sale sulla scala, vediamo come il design di questa scena è stato progettato non solo per mantenere il giocatore in sospeso ma anche per farlo avanzare nel gioco. Ciò è stato fatto innanzitutto vedendo la sagoma della giraffa attraverso le finestre sporche mentre si muove e poi osservandola mentre si sposta di nuovo attraverso un'area aperta dell'edificio. Di seguito potete dare uno sguardo al filmato.
Vi ricordiamo che The Last of Us Parte II sarà disponibile il 19 giugno in esclusiva su PlayStation 4. Secondo le ultime indiscrezioni il gioco potrebbe durare tra le 25 e le 30 ore.
Fonte: Dualshockers