The Last of Us Part II includerà ben 60 diverse opzioni di accessibilità
Probabilmente si tratta del titolo Naughty Dog più accessibile fino ad oggi.
The Last of Us Part 2 di Naughty Dog ha suscitato molta attenzione nell'ultimo mese, sia che si tratti di spoiler o del recente State of Play. Mancano poche settimane all'arrivo dell'attesissimo gioco, ma ci sono ancora molte cose che non sappiamo. Ad esempio, come indicato in una nuova intervista con The Verge, TLOU2 è facilmente il titolo più accessibile dello studio fino ad oggi.
La lead gameplay designer Emilia Schatz ha dichiarato al riguardo: "l'accessibilità per noi riguarda la rimozione delle barriere che impediscono ai giocatori di completare un gioco. Non si tratta di smorzare un gioco o renderlo facile. Di cosa hanno bisogno i nostri giocatori per giocare in parità con tutti gli altri?"
A tal fine, ci sono 60 diverse opzioni di accessibilità tra cui scegliere. Queste includono sottotitoli o impostazioni per daltonici, ridimensionamento dell'interfaccia utente, segnali audio per elementi vicini, controlli rimappabili e molto altro. Il touchpad del DualShock 4 può anche essere utilizzato per zoomare ulteriormente. È anche disponibile una modalità ad alto contrasto che converte alleati e nemici rispettivamente in blu e rosso.
Tali caratteristiche erano presenti fin dall'inizio del processo di progettazione, secondo il game designer Matthew Gallant. "Abbiamo dovuto assolutamente pianificare queste funzionalità all'inizio della produzione, era assolutamente fondamentale. Non avremmo potuto farlo se non avessimo detto dall'inizio 'questa è una priorità'".
The Last of Us Part 2 in uscita il 19 giugno per PS4.
Che ne dite?
Fonte: Gamingbolt.