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The Last of Us: Parte II, Animal Crossing: New Horizons e i loro musei in game 'valutati' dallo Smithsonian

E c'è chi dice che i videogiochi non sono cultura...

Tra i vari fili conduttori che possiamo trovare nei videogiochi usciti nel 2020, ce n'è uno decisamente inusuale: in molti titoli importanti è presente un museo tra le ambientazioni di gioco.

Il canale youTube MinnMaxShow, che propone spesso video originali a tematica videoludica, ha notato questa cosa e ha deciso di chiedere l'opinione degli esperti sui musei presenti in titoli come The Last of Us Part 2, Final Fantasy VII Remake, Animal Crossing: New Horizons, or Marvel's Spider-Man: Miles Morales.

Opinione di cui vi riportiamo alcuni stralci: il video intero potete visionarlo nel player in calce. Gli esperti interpellati sono Margaret Weitekamp del celebre Smithsonian National Air and Space Museum (visto in innumerevoli film e serie tv), Cynthia Jones del The Henry Ford Museum, e Kevin Ramler del the Wyoming State Museum.

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Partendo dal Museo ShinRa presente in FFVII Remake, ci viene fatto notare come le informazioni presenti siano sommarie e autocelebrative, fino ad arrivare all'assurda statua del presidente della compagnia. Decisamente più interessante il museo presente in The Last of Us Part 2, sebbene sia inventato. Viene lodata l'attenzione ai pamphlet illustrativi, ma viene spiegato anche che il soffitto a vetrata è una pessima idea, perché la luce diretta continua e concentrata non può che avere un effetto di invecchiamento su quel che è sottostante. Ben pensata, invece, la parte dell'Apollo Lunar Rover e delle audiocassette, con un fondo di verità. Animal Crossing presenta tante targhette informative, ma è un po' sempliciotto nel catalogare i periodi storico-archeologici. Gli esperti hanno trovato interessante, invece, il particolare "punto di vista" offerto dalle abilità di Spider-Man, per vedere un museo da posizioni decisamente insolite. Il video risulta essere divertente, ma soprattutto istruttivo e, si chiude con l'appello di supportare i veri musei, fonte di conoscenza che, però, sta risentendo molto della crisi.