Alla scoperta di The Last of Us: Part II in una marea di dettagli tra le abilità di Ellie, nuovi infetti e nuove minacce
Cosa cambia e cosa migliora rispetto al primo capitolo.
Il recente State of Play di Sony ci ha svelato un nuovo trailer la data di uscita di The Last of Us: Part II dando anche la possibilità di provare con mano il gioco a parte della stampa specializzata. In attesa della pubblicazione della prova sulle nostre pagine vale sicuramente la pena addentrarci nella nuovissima epopea targata Naughty Dog grazie alla marea di informazioni condivise sul PlayStation Blog e a un video molto interessante di PlayStation Access.
Ovviamente non si può evitare di parlare brevemente della demo mostrata e suddivisa in due parti. La prima più intimista ricorda per certi versi dei momenti del DLC Left Behind con le interazioni tra Ellie e Dina al centro dell'esplorazione. La seconda parte delle demo è invece decisamente più violenta ed action e ci mostra delle novità non da poco per quanto riguarda il gameplay.
Le sezioni giocate sono ambientate nei dintorni di Jackson, nel Wyoming e in quel di Seattle dandoci la possibilità di dare un'occhiata da vicino a scenari innevati e ad altri suburbani. La Ellie ormai diciannovenne si occupa di pattugliare i dintorni della zona dove risiede con il suo gruppo. La demo ci ha permesso di scoprire molti elementi interessanti del gameplay ma anche di ammirare la cura per i dettagli garantita da un team ormai all'avanguardia anche dal punto di vista tecnico. La neve del Wyoming lascia spazio alla nebbiolina e alla vegetazione che ha ormai invaso il sobborgo di Seattle, Hillcrest, rivelando un lavoro certosino per ogni aspetto tecnico della produzione.
A livello di gameplay ci sono delle novità già a partire dai movimenti. Ellie è inevitabilmente più agile di Joel e può saltare per raggiungere zone più elevate o attraversare piccole voragini. Gli attacchi corpo a corpo potranno essere schivati con un tasto dedicato ma gli sviluppatori puntano a bilanciare questa notevole capacità con nemici molto più imprevedibili e con delle new entry da non sottovalutare di cui parleremo poco più avanti.
Le novità non mancano anche a livello stealth dato che Ellie non potrà solo accovacciarsi ma anche buttarsi letteralmente a terra per strisciare pancia al suolo. Questi movimenti saranno fondamentali per esplorare passaggi particolarmente stretti ma anche per cogliere di sorpresa i nemici. Gli esseri umani ostili potranno contare sulla presenza di cani da guardia, una minaccia davvero gravosa per la nostra eroina dato che saranno in grado di sentire il nostro odore e di seguire le nostre tracce in maniera molto efficace. La scia di odore può essere controllata con il tasto Ascolto ma una cosa è certa: i cani sono un pericolo in grado di mandare all'aria anche le incursioni stealth più attente e meglio pianificate.
Come se questo non bastasse la demo mostra anche gli shambler, dei nuovi infetti molto resistenti che spruzzano gas acido e che una volta uccisi generano delle pustole che saltano in aria in una violenta esplosione. Si tratta di una variante molto aggressiva e da non sottovalutare.
Per far fronte a queste situazioni di pericolo Ellie dovrà necessariamente affidarsi ad equipaggiamento e ad abilità. La progressione è caratterizzata da diverse specializzazioni in grado di plasmare una protagonista perfetta per il nostro stile di gioco. Si può puntare sulla Sopravvivenza migliorando salute, modalità di Ascolto e la distanza di lancio o cercare di creare equipaggiamenti sempre più efficaci e in maniera sempre più veloce. Per esempio si può arrivare a creare dei silenziatori artigianali fondamentali per le sezioni stealth.
The Last of Us: Part II sarà disponibile a partire dal 21 febbraio 2020 in esclusiva PS4. Secondo voi è un capolavoro annunciato?
Fonte: PlayStation Blog