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The Last of Us Part 2: Seattle sarà "l'ambientazione di rilievo", ma non vedremo solo questa città

Stando a Neil Druckmann e Halley Gross l'avventura non si svolgerà solamente in una location.

Neil Druckmann e Halley Gross, il team di sceneggiatori di The Last of Us Part 2, hanno discusso del gioco in un'intervista recente e molto interessante con il sito Buzzfeed.

In questa occasione, gli sviluppatori dell'atteso sequel hanno già parlato di alcuni punti importanti del gioco, come ad esempio il tema della violenza. Ora, come segnala Gamepur, apprendiamo altri dettagli.

Nello specifico, scopriamo che Seattle sarà "l'ambientazione di rilievo" di The Last of Us Part 2, ma non vedremo solamente questa città.

Ecco le parole di Druckmann:

"Una delle cose di cui ho parlato con Halley è il fatto che Ellie viaggerà in posti diversi e Seattle sarà solo una delle principali aree di gioco. Risponderemo a domande come 'che storia si nasconde dietro questa città? Quando è stata messa in quarantena? Quando è caduta?' Vi mostreremo la nuova fazione dei Serafiti, dei fondamentalisti religiosi che si trovano nella città. E qual è la loro storia? Come sono arrivati lì? Quali influenze hanno subito dall'epidemia? E tante altre cose che però contengono spoiler."

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Che ne pensate?

Nel frattempo, vi ricordiamo che, nella stessa intervista, si è parlato del confronto con l'altro grande franchise di Naughty Dog, Uncharted.

Leggete The Last of Us: Part 2 - tutto quello che sappiamo per scoprire tutti i dettagli sul gioco.