The Last of Us: Parte II farà scuola di accessibilità con Naughty Dog che condividerà le sue conoscenze con altri studi
'Continueremo a collaborare con altri sviluppatori e team'
Mettendo da parte tutti gli elementi come il gameplay o la storia, The Last of Us Part 2 di Naughty Dog ha ricevuto molti elogi per le sue funzionalità di accessibilità incluse. Ci sono oltre 60 feature che hanno permesso a giocatori con problemi alla vista di giocare e completare l'intero gioco. Ora, sembra che lo studio voglia aiutare altre compagnie.
In un'intervista con Can I Play That, Matthew Gallant, Lead Systems Designer di Naughty Dog, ha dichiarato: "la condivisione delle conoscenze è fondamentale per il progresso del supporto dell'accessibilità nel settore dei giochi". Ha aggiunto, "Continueremo a discutere e collaborare con altri sviluppatori e studi che si stanno sforzando di fornire migliori funzionalità di accessibilità per i giocatori".
Inoltre, la co-lead Game Designer Emilia Schatz spera che "l'investimento di Naughty Dog nell'accessibilità permetta ad altri sviluppatori di migliorare queste funzionalità per i propri giochi".
Ovviamente, la speranza è che la vastissima gamma di opzioni di accessibilità di The Last of Us Part 2 di Naughty Dog sia presente anche nei futuri titoli first party di Sony, e che tutto ciò ispirerà il maggior numero possibile di team.
The Last of Us Part 2 è diventato l'esclusiva PS4 venduta più velocemente, con 4 milioni di copie distribuite in soli 3 giorni.
Che ne pensate?
Fonte: Dualshockers.