The Last of Us: Parte II analizzato da Digital Foundry è 'un vero capolavoro a livello tecnico'
Attenzione ai dettagli, fedeltà grafica e molto altro.
The Last of Us Parte II è finalmente arrivato ed i fan ora possono mettere le mani sulla loro copia tanto agognata. Così ha fatto anche Digital Foundry, che in un'attenta e dettagliata analisi ha passato sotto al microscopio il gioco di Naughty Dog.
Secondo Digital Foundry, dal punto di vista tecnico, The Last of Us Parte II è un'esecuzione esemplare, fin nei minimi dettagli, oltre ad avere un'esplorazione più approfondita rispetto al capitolo precedente. Il titolo presenta gli ambienti più grandi mai visti nei diversi progetti di Naughty Dog fino ad oggi, prendendo una pagina dal design più aperto di Uncharted: L'eredità Perduta, ma portando l'idea al livello successivo.
Proprio come Uncharted il gioco è altamente cinematografico guidato da momenti speciali: è stato progettato per sembrare open-world ma alla fine è strutturato con una serie di "tunnel". Tuttavia la differenza principale sta nella città stessa: Seattle serve come una sorta di pilastro centrale attorno al quale sono costruiti i momenti più cinematografici del gioco. In vari punti, il vostro obiettivo consiste nel trovare una posizione specifica, ma non vi viene mai esplicitamente detto come arrivarci, né ci sarà un percorso specifico.
Tra i punti positivi troviamo anche le cinematiche, i riflessi presenti nel gioco, le luci e le ombre che danno quel tocco di realismo, un qualcosa che non abbiamo ancora visto con le console di generazione attuale. Insomma, The Last of Us Parte II è promosso su tutta la linea da Digital Foundry.
Fonte: Eurogamer.net